Die Hard 5 – Un buon giorno per morire [HD] (2013) in streaming su altadefinizione L'agente John McClane (Bruce Willis) si ritrova costretto ad andare fino in Russia per aiutare il figlio Jack (Jai Courtney), con cui i rapporti si sono raffreddati nel corso degli anni e rimasto coinvolto in un increscioso episodio, e il russo Komorov (Sebastian Koch), a cui la malavita russa dà la caccia per essere un informatore del governo. Poiché l'intero assetto democratico del mondo rischia di essere minato dalla minaccia di un colpo di stato, i McClane si ritrovano ad agire fianco a fianco e a guardarsi le spalle l'uno con l'altro, scoprendo che sono imbattibili in coppia.
Apparso per la prima volta sul grande schermo nel 1988 in Trappola di cristallo, l'agente John McClane è di nuovo al centro di Die Hard - Un buon giorno per morire, quinto capitolo delle sue adrenaliche avventure diretto da John Moore. Interpretato come sempre da Bruce Willis, McClane si ritrova per la prima volta a collaborare fianco a fianco con il figlio Jack nella gelida Mosca, riportando in auge le tematiche legate alla Guerra fredda. Lo spettro dell'ex Unione Sovietica è tenuto in vita dagli antagonisti russi Komarov e Chagarin, complici di un piano elaborato 27 anni prima per rubare dieci milioni di dollari in plutonio dalla centrale nucleare di Chernobyl. Tra aule di tribunali e potenti oligarchi russi, John e Jack si ritrovano a dover gestire le conseguenze di quella rapina trasformatasi in minaccia per il mondo intero. Per la prima volta, John McClane è portato ad operare in terra straniera, sentendosi come un pesce fuor d'acqua di fronte a una Mosca che presenta minacce inattese e di cui non conosce lingua, cultura e geografia. È questo il vero motivo che lo spinge a fare qualcosa che non aveva mai fatto prima: fidarsi di qualcun altro e questo qualcun altro è proprio suo figlio, con il quale i rapporti non sono mai stati idilliaci. Nonostante l'elevato tasso di azione e le spettacolari scene di esplosioni, Die Hard - Un buon giorno per morire è dunque prima di tutto un film che esplora le dinamiche di relazione tra un padre e un figlio che si ritrovano a superare le loro divergenze in un contesto che mina la loro stessa sopravvivenza. La sceneggiatura scritta da Skip Wood e Jason Keller nasce da un'idea dell'attore Bruce Willis e sin da subito marca le differenze tra John e Jack: mentre Jack si comporta secondo le regole, John agisce d'impulso e non ha remore nel risolvere le situazioni con tutto ciò che trova a portata di mano.