Attraverso i miei occhi [HD] (2019) in streaming su altadefinizione
Enzo ricorda le lezioni di vita che ha imparato e impartito lungo il suo cammino, dallo spirito intrepido e avventuroso che lo ha condotto al giovane Denny Swift, dedicato al mondo dei motori e destinato a un futuro roseo come pilota di auto da corsa. Un cane chiamato Enzo ha incrociato il suo percorso.
Diretto da Simon Curtis e sceneggiato da Mark Bomback, Attraverso i miei occhi racconta la storia di Enzo, un cane che attraverso il suo legame con il proprietario Denny Swift, un aspirante pilota di Formula Uno, acquisisce una straordinaria conoscenza della condizione umana, comprendendo che le tecniche necessarie in pista possono essere usate anche per muoversi con successo in quel viaggio straordinario che è la vita. Il film segue poi Denny, Eva (la moglie), Zoë (la figlia) e, ovviamente, Enzo, il primo e migliore amico, il quale, dopo aver visto un documentario sulla Mongolia, in cui si sostiene che dopo la morte un cane possa reincarnarsi in un umano, desidera rinascere come un essere con i pollici opponibili e una lingua che facilita la comunicazione, permettendogli di esprimere pensieri filosofici che una voce fuori campo (quella dell'attore Kevin Costner nella versione originale e di Gigi Proietti in quella italiana) tende a restituire..Diretto da Simon Curtis e sceneggiato da Mark Bomback, Attraverso i miei occhi racconta la storia di Enzo, un cane con un legame particolarmente stretto con il proprietario Denny Swift, un aspirante pilota di Formula Uno. Grazie al suo rapporto con Denny, Enzo acquisisce una straordinaria consapevolezza della condizione umana, comprendendo che le tecniche necessarie in pista possono essere applicate anche ad affrontare con successo il viaggio della vita. Il film segue poi Denny, Eva (la moglie), Zoë (la figlia) e, ovviamente, Enzo, il miglior amico. Ispirato da un documentario sulla Mongolia, in cui si sostiene che dopo la morte un cane possa reincarnarsi in un umano, Enzo desidera rinascere come essere dotato di pollici opponibili e di una lingua che gli permetta di esternare quei pensieri filosofici che una voce fuori campo (Kevin Costner nella versione originale e Gigi Proietti in quella italiana) tende a restituire.