Fuochi d’artificio (1997) in streaming su altadefinizione Il trentenne Ottone conosce uno psicanalista alle Maldive e comincia ad assillarlo con domande pressanti. Perché si sceglie una ragazza piuttosto che un'altra? Perché quando la si presenta agli altri si cerca in ogni modo il loro consenso? Ottone racconterà la sua storia con la speranza che lo psicanalista lo aiuti a fargli capire perché ha preso determinate decisioni.
Uno dei due difetti di "Fuochi d'artificio" è che tutto sembra svolgersi in un cortile chiuso abitato da quattro o cinque amici, e persino le Maldive sembrano solo il trasparente di un panorama turistico. Pare un po' di stare a Paperopoli. Non ci sarebbe niente di male, se la sceneggiatura lavorasse di fino su questo microcosmo. Ma ecco il secondo difetto (pericolosissimo): la sceneggiatura. Pieraccioni parte da uno spunto esile esile, allinea personaggini più o meno azzeccati, butta là la scommessa "con chi partirà Ottone per le Maldive?", e si ferma lì.