Cella 211 (2009) in streaming su altadefinizione Juan Olivier è un secondino alle prime armi che ha la sfortuna di iniziare il nuovo lavoro lo stesso giorno in cui scoppia una rivolta tra i carcerati. Coinvolto dal capriccio del destino in queste tragiche circostanze, deve sfruttare al massimo la sua risorsa più preziosa: l’intelligenza. È così che si rende conto di essere tutt’altro che l'uomo timido, fragile e di buone maniere che aveva sempre pensato di essere e scopre di avere le doti per sopravvivere sull’orlo di un abisso.
Monzón si tuffa nei cliché visivi ed etici del cinema di genere, secondo la lezione della meglio gioventù del cinema iberico di questi ultimi anni, con talento da vendere e aiutato da montaggio, musica e fotografia da manuale. Ci mostra il male chiuso fuori, nella polizia che reprime ottusamente e nel Potere che replica la scala sociocriminale dell’esterno dietro le sbarre. E, politicamente e coraggiosamente scorretto, il cineasta racconta persino i privilegi dei terroristi baschi, pedine necessarie.