Figli di Annibale (1998) in streaming su altadefinizione Il disoccupato Domenico (Orlando) come complice per una rapina si era scelto un gatto, ma abbandonato il felino davanti al cassiere, quando deve uscire dalla banca è costretto a prendersi un ostaggio e incappa in Tommaso (Abatantuono), un imprenditore che non vede l'ora di cambiare la propria vita. E che lo trascina, appunto, in Puglia invece che in Svizzera.
Costruito su una sceneggiatura (di Ferrario e Abatantuono) che ha la forza di sacrificare gli eccessi sia comici che introspettivi, è soprattutto un film di corpi negli spazi, in paesaggi che non conosciamo più, illuminati da luci e colori che sfuggono al folclore per ritrovare una suggestione mentale, fantastica. Se "Tutti giù per terra" rimandava in qualche arabescata maniera a Lindsay Anderson e alla sua rabbia, questo ricorda la malinconia e la spavalderia popolaresca della commedia di John Ford.