Bambola (1996) in streaming su altadefinizione Tutti la chiamano Bambola, ma il suo nome è Mina. Sua madre è proprietaria di una trattoria, a Comacchio, abitualmente frequentata da camionisti. Bambola ha un fratello omosessuale che adora, ma che non ha buoni rapporti con la madre. Quest'ultima muore in circostanze tragicomiche e i due decidono di trasformare il locale in una pizzeria. Il denaro per mettere in piedi l'attività viene anticipato da Ugo, un banchiere innamorato di Bambola. Geloso, Ugo sfida il fidanzato di Bambola a battersi, ma ha la peggio.
Piccoli tagli nella versione per le sale: via le "insistenze" sul sederone in cinemascope della Marini; via un dieci per cento di violenza carnale gratuita, per lo più in piedi, fra le fetide pareti di un carcere. Bigas Luna pare aver perso coraggio e sfrontatezza, e mette a punto un copione involontariamente esilarante dove la battuta più fine è: "Alle donne devi dare minchia, minchia, minchia. E botte!". L'ambizione è il mélo, ma il risultato è un festival dell'estetica Rovagnati. Terzo incomodo: un capitone. Mangiato troppo? Digerito male? Un cul-movie doc.