Shampoo (1975) in streaming su altadefinizione Il trentenne George Roundy è un parrucchiere di Beverly Hills, che passa tanto tempo a dormire con le sue clienti quanto a pettinarle. Che lo vogliano ammettere, tutte le donne della sua vita sono per la maggior parte consapevoli di non essere le uniche con cui va a letto. E alcuni, come la ricca e sposata Felicia Karpf, hanno una dipendenza emotiva più forte da George di quanto vorrebbero ammettere. L'attuale fidanzata di George è Jill, un'attrice emergente. La migliore amica di Jill è Jackie Shawn, una delle vecchie fidanzate di George che lo ha lasciato perché non poteva prendere un vero impegno con lei. A sua volta, Jackie ha attualmente una relazione con Lester Karpf, il ricco marito uomo d'affari di Felicia. George è scontento di lavorare in un salone di proprietà di Norman, con il quale si scontra costantemente. Nel suo primo atto di voler finalmente diventare adulto, George vuole aprire il suo salone, ma non ha le risorse finanziarie per farlo, e nessuna banca gli presterà soldi per l'impresa. Felicia almeno convince Lester a considerare di investire in George. Lunedì 4 novembre 1968, alla vigilia delle elezioni presidenziali, questo gruppo trascorre la serata insieme, prima a una cena organizzata da Lester, e poi a un'altra festa privata. Lester chiede al suo potenziale nuovo socio in affari, George, di accompagnare la sua amante Jackie, non sapendo che George e Jackie si conoscono. Jill, che è stata invitata alla festa da Jackie, invita il regista Johnny Pope come suo appuntamento, lui che la sta considerando per un ruolo nel suo prossimo film in Egitto e forse anche di più. Nel corso della serata, George potrebbe rendersi conto di ciò che desidera nella vita sia professionalmente che personalmente, ma il raggiungimento della felicità dipenderà dagli altri nella sua vita, loro che hanno conosciuto George fino a questo momento solo come un narcisista disimpegnato.
Il tema del film non è la politica presidenziale, ma la politica sessuale; è rinomato per la sua acuta satira sui costumi sessuali e sociali della fine degli anni '60.
