Un amore di gioventù (2011) in streaming su altadefinizione La storia d'amore tra Camille e Sullivan, nata quando erano ancora adolescenti, sopravvive allo scorrere del tempo e alla lontananza. Si conoscono a Parigi, nell'inverno del 1999, quando lei ha 15 anni e lui 19, si lasciano poco dopo per la scelta di Sullivan di trasferirsi in Sud America. Per la disperazione di non ricevere più sue notizie, Camille prova invano anche a suicidarsi, e il ritorno alla normalità si prospetta più duro e lungo del previsto. La rassegnazione alla perdita dell'amato è aiutata solo dall'immersione nello studio, dalla scelta di frequentare l'università di architettura, dove incontra Lorenz. Nel 2007, Camille e Lorenz formano una coppia solida fino al momento in cui lei incontrerà nuovamente sul suo cammino Sullivan, capace di riaccendere quel sentimento mai sopito.
Mia Hansen-Løve, dopo Tout est pardonné (inedito da noi) e Il padre dei miei figli, chiude una trilogia sul superamento dell’assenza e guarda all’amore che non si scorda mai: il primo. C’è il cinema francese d’annata, qui. Quello che non conosce scene madri, quello che coglie nei silenzi, nelle stasi, nei dettagli di un giorno qualunque l’essenza dei sentimenti: da Garrel la precisione dei particolari, da Eustache l’acume sociologico, da Rohmer la levità di scrittura. E quando sul finale l’ingenuo simbolo dell’amore se ne vola via sulle note di Johnny Flynn (unica concessione alla forzatura poetica), ci sovvengono teneri e amari quei versi che chiudono una poesia di Sereni, dopo che i baci erano nell’aria: «Ma nulla senza amore è l’aria pura/l’amore è nulla senza la gioventù».