L’ora di religione – Il sorriso di mia madre (2002) in streaming su altadefinizione Ernesto, un affermato pittore, apprende che vogliono fare santa sua madre. Tenuto all'oscuro di tutto dalla sua famiglia, è particolarmente colpito perché la vicenda contrasta con il suo mondo di artista e di uomo libero e ateo. Le iniziative affinché partecipi al processo di beatificazione si fanno sempre più pressanti, mentre il ricordo della madre apre una voragine che lo spinge a rielaborare il passato e a vivere diversamente il presente. Fonte Trama
Con "L'ora di religione" Marco Bellocchio firma non solo il suo film più denso e rigoroso degli ultimi anni, ma anche una limpida dichiarazione d'intenti morale. Come essere e come il mondo intorno a noi (anche le persone più care) vorrebbe che fossimo; e il bisogno incessante di scrollarsi di dosso le tentazioni dell'acquiscenza e del buon senso, di ripercorrere la propria storia fino all'ultima contraddizione, fino all'ultimo dolore. Per riuscire a darle un senso, che può essere quello semplicissimo di accompagnare il proprio bambino a scuola e magari di riuscire così a condurlo in un posto dove non ci sia e lui possa finalmente essere libero di stare solo. Con Ernesto, ci aggiriamo tra il paradosso e l'incredulità, avviluppati in un'atmosfera che passa senza soluzione di continuità dalle volute opprimenti di un incubo vaticano (la festa con i suoi ralenti, l'improvvisa apparizione e i discorsi deliranti dei nobili neri, il surreale duello all'alba) alla straordinaria pulizia d'immagine della vita di tutti i giorni, delle strade romane riprese attraverso i finestrini di un'auto, della scuola elementare, del giardino illuminato nel quale il bambino cerca di nascondersi da Dio.