Ken Park (2002) in streaming su altadefinizione Siamo a Visalia, in California, una sperduta città situata a metà strada tra Los Angeles e Fresno. Quattro famiglie vengono raccontate attraverso lo sguardo di quattro bambini. Non c'è possibilità di scampo, tutto viene portato alla luce: l'ascesa della violenza, la sessualità morbosa, le manie ossessive degli adulti.
Tra tutti i film di Larry Clark, Ken Park è il più sofferto, misurato, addirittura tenero, nel vuoto disperato e nella crudeltà strumentale che descrive. Persino il voyeurismo al quale l'autore si è forse troppo spesso abbandonato in passato qui ha una precisa ragione di esistere, e supera il compiacimento per diventare descrizione esistenziale. E la scena, verso il finale, nella quale tre dei ragazzi fanno l'amore insieme e parlano di un paradiso nel quale vivere soli, ha la tristezza quieta di un sogno irraggiungibile. Ed Lachman è anche il direttore della fotografia del sirkiano Lontano dal paradiso di Todd Haynes (presentato come Ken Park all'ultima Mostra di Venezia): sarà solo una coincidenza, ma i due film, nella loro distanza stilistica, sembrano le due facce dello stesso mondo senza scampo.