Viaggio a Kandahar (2001) in streaming su altadefinizione
Nafas, una giornalista di origine afgana vivente in Canada, vuole rientrare clandestinamente nella sua patria per cercare la sorella, rimasta laggiù, che, durante l'eclisse di sole dell'11 agosto 1999, le aveva annunciato la sua decisione di volersi suicidare. Si immerge così nell'Afghanistan delle donne costrette a nascondere i loro volti sotto gli impenetrabili burqa, e degli uomini mutilati dalla guerra che cercano, con le loro mani allungate verso il cielo, le paracadutate gambe artificiali spedite da un elicottero.
Il film si schiera a favore di una causa umanitaria più che giusta, quella della liberazione di un intero popolo, soprattutto delle donne che non possono parlare direttamente né farsi visitare dal medico (in questo caso un nero americano). Tuttavia, la riuscita dell'operazione dipende dalla sua credibilità e spesso troppo spazio è dato all'atmosfera da cartolina, ai bei colori, al bel deserto e alle metafore. Un miscuglio ambiguo di impegno, tentazioni retoriche e virtuosismi decorativi.