Una sconfinata giovinezza (2011) in streaming su altadefinizione Lino Settembre e sua moglie Chicca conducono una vita coniugale serena e senza serie difficoltà. L’unico vero dispiacere che ha accompagnato i venticinque anni di matrimonio è la mancanza di figli. Una mancanza che non ha compromesso la loro unione ma l’ha al contrario rinsaldata. L’oggi però, in modo totalmente inatteso, presenta loro una grossa preoccupazione: Lino da qualche tempo accusa problemi di memoria che mano a mano si accentuano. Dapprima sia lui che Chicca decidono di riderci sopra ma il disturbo si manifesta sempre più, fino a rendere necessari attenti e approfonditi esami. Inizia così una toccante storia d’amore fra un uomo, che si allontana sempre più dal presente, con la mente trascinata altrove, e la sua donna che, rifiutando qualsiasi ipotesi di abbandono e qualsiasi ausilio che la escluda, decide di stargli accanto nel processo “regressivo”.
Scritto con il gusto dell’intreccio di un romanziere, impregnato di malinconia e pietà, Una sconfinata giovinezza ci dice tutto ciò che non vorremmo mai conoscere di persona sull’Alzheimer, ma usa questa malattia spietata per dare corpo ancora una volta alla madre di tutte le utopie artistiche del Novecento, da Pascoli (che una passeggera in treno tiene in mano, nel sottofinale) a Orson Welles: il rimpianto dell’infanzia perduta.