Something Good (2013) in streaming su altadefinizione In un piccolo villaggio nella regione cinese dello Yunnan, Xiwen (Jingchu Zhang) piange l'improvvisa perdita del suo amato, unico figlio, un ragazzino avvelenato da cibo contaminato. Intorpidita dal dolore, cerca una ragione per vivere. Sebbene sia una donna della più alta integrità, è diventata dura e intransigente. Lontano in Italia, Matteo (Luca Barbareschi) è un giocatore spietato e potente per la Feng Multinational con sede a Hong Kong, un conglomerato internazionale con molti interessi in tutto il mondo... non tutti al di sopra del bordo. Attirato dal traffico internazionale e altamente redditizio di cibi adulterati, il soave e cinico Matteo ha abbandonato tutti gli scrupoli e la coscienza ed è a buon punto sulla scala aziendale della malavita. Dopo una serie di successi a sangue freddo, è pronto a diventare amministratore delegato del gruppo Feng quando il destino interviene bruscamente. Incrociandosi con Xiwen, i due condividono immediatamente un'attrazione potente e innegabile. In modo provvisorio, iniziano a vedersi, ciascuno sperimentando sentimenti che non pensavano più possibili. Allo stesso tempo, un collega geloso stanco di vivere all'ombra di Matteo ha messo in atto un piano per incastrarlo per un triplice omicidio. Ancora ignara del coinvolgimento di Matteo nel commercio molto nero che ha ucciso suo figlio, Xiwen - convinta che sia innocente - compromette i suoi stessi standard elevati, mentendo alla polizia per fornirgli un alibi. Mentre Matteo tenta di svelare il mistero che circonda gli omicidi e dimostrare la sua innocenza, la sua relazione con Xiwen continua ad approfondire e gli amanti emotivamente danneggiati si innamorano profondamente, fornendo reciprocamente una speranza abbandonata da tempo per la felicità e un nuovo inizio. Ma quando la verità viene rivelata - e nel mezzo del caos che turbina intorno a loro - Xiwen deve ora decidere di abbandonare il loro amore... o di scegliere insieme una nuova strada. Ispirato dagli affari mondiali e dai titoli dei giornali sul traffico nella vita reale di cibi adulterati.
